In arrivo nuovo adempimento per le imprese e i loro consulenti : previsto dal comma 574 della Legge di stabilita' 2014 l'obbligo di apposizione del visto di conformita' per la compensazione dei crediti IRPEF, IRES e IRAP.
Il limite e' lostesso vigente in campo IVA e la norma, peraltro succinta e stringata, decorre dal periodo di imposta in corso al 31.12.2013.
Il visto andra' apposto alla dichiarazione da cui emerge il credito che si intende compensare. Dall'1.01.2014 nessun problema per i crediti inferiori a tale soglia : ancora tutto da capire per quelli superiori ad Euro 15.000.

Ancora una modifica in pejus per il comparto detrazioni IRPEF, dopo la riduzione per il biennio 2013-2014 dell'importo massimo previsto per le assicurazioni sulla vita.
E' contenuta, infatti, al comma 575 della Legge di Stabilita' 2014, da poco approvata, la previsione del riordino della disciplina per oneri (interessi mutui, spese mediche, spese scolastiche, etc) al fine di reperire entrate per il finanziamento e la tutela di soggetti invalidi, disabili o non autosufficienti.
La somme da coprire per il triennio saranno 488.000.000 per il 2014, 772.000.000 per il 2015 e 564.000.000 per il 2016, con un importo totale di quasi 2 miliardi di Euro.
Entro il prossimo 31 Gennaio 2014, 29 giorni appena alla scadenza, dovrebbero essere adottati i relativi provvedimenti normativi : ma ecco gia' profilarsi la pratica soluzione di intervenire sulla misura della detrazione, fissata da anni al 19% delle varie spese.
Cosi' se l'opera di razionalizzazione non sara' effettuata, si procedera' a ridurre la detrazione per oneri al 18% per il 2013, periodo d'imposta gia' concluso, e al 17% per il 2014, periodo appena iniziato.
La stabilita' in Italia ha bisogno piu' di una Legge che porta il suo nome!

Approvato il c.d. "Milleproroghe" attraverso due decreti legge, DL Nr 150 e DL Nr 151, datati 30.12.2013, pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale.
Segnaliamo :
1) la proroga degli sfratti per le categorie disagiate
2) il differimento della web tax all'1.01.2014
3) la permanenza della detrazione fiscale prevista per l'acquisto di mobili anche nel caso in cui il relativo importo sia superiore al valore della ristrutturazione immobiliare per la quale si sia usufruito della relativa detrazione
4) la proroga dei pagamenti dei tributi sospesi a causa dell'alluvione in Sardegna senza applicazione di sanzioni e interessi.

Con una lettera a firma dell'amministratore delegato di Equitalia, Benedetto Mineo si e' rivolto alle 150.000 partite IVA attive per sollecitare l'utulizzo dello strumento della compensazione delle cartelle con eventuali crediti vantati versa la P.A.
All'origine dell'intervento vi sarebbe la constatazione che tale opportunita', da considerarsi molto importante per le imprese soprattutto in questo momento di crisi e difficolta' economiche diffuse, sia ad oggi ancora poco sfruttata.
Ricordiamo in proposito che con il DL Nr 78/2010, (convertito con modificazioni dalla Legge Nr 122/2010) e' stata introdotta la compensazione tra:
-debiti tributari (di Stato, Regioni e Enti Locali), debiti previdenziali e assistenziali oggetto di cartelle di pagamento di Equitalia, di accertamento esecutivo dell'AgE e di avviso di addebito dell'INPS, notificati entro il 31 dicembre 2012
-crediti non prescritti, certi, liquidi ed esigibili relativi a somministrazioni, forniture e appalti con Stato, enti pubblici nazionali, Regioni, enti locali o enti del Servizio sanitario nazionale.
Per poter effettuare la compensazione occorre preliminarmente richiedere la certificazione del proprio credito, collegandosi alla piattaforma informatica del MEF-Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato all'indirizzo internet: certificazionecrediti.mef.gov.it.
A certificazione ottenuta, ci si puo' presentare agli sportelli o esibendola in forma cartacea o indicando il numero di certificazione e il codice di controllo rilasciato dalla piattaforma informatica.
Dopo il controllo di correttezza dei dati della certificazione, Equitalia procedera' alla compensazione, rilasciando l'attestazione di pagamento.

Da inviare entro la fine dell'anno la raccomandata per richiedere, da parte degli intermediari che si avvalgono in via continuativa di dipendenti o terzi, per il periodo d'imposta 2014, l'applicazione di una ritenuta ridotta sulle provvigioni percepite, pari all'aliquota prevista dal primo scaglione di reddito IRPEF, e quindi del 23%, ma calcolata sul 20% della base imponibile anziche' sul 50%.
La comunicazione, da effettuarsi a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, va effettuata ai propri committenti entro il 31.12.2013. Puo' essere predisposta in carta semplice e deve contenere :
1) i dati identificativi dell'intermediario
2) l'attestazione che si avvale in via continuativa di dipendenti e/o di terzi
3) la data
4) la sottoscrizione del dichiarante.
In caso di dichiarazione non veritiera, la sanzione prevista va dal 200 al 300% della maggior ritenuta non subita.