Abbiamo appena pubblicato, nella sezione Pubblicazioni del nostro sito, un nuovo articolo sulla nuova riffa di Stato, in partenza, se tutto va bene, dal prossimo Gennaio 2021.
Pubblichiamo sul DPCM, ampiamente commentato nei giorni scorsi, una Circolare illustrativa delle nuove misure, a cura di uno dei nostri partner più preziosi : My Solution - Cesi Multimedia
Segnaliamo che nel testo del nuovo Decreto è contenuto un nuovo obbligo, in precedenza previsto solo per le attività di somministrazione, di riportare, su un cartello all'ingresso del locale, il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente nel locale stesso e riguarderà tutti i locali aperti al pubblico, compresi gli esercizi commerciali
Segnaliamo, infine, che tra le raccomandazioni, sempre inserite nel DPCM, c'è quella rivolta ai datori di lavoro privati di differenziare gli orari di ingresso al lavoro al fine di alleggerire il trasporto pubblico nelle ore classiche di massima affluenza
Buona giornata e buon inizio di settimana a tutti🌈
1) Contributo a fondo perduto, con meccanismo simile a quello previsto in primavera e che si basava sui cali di fatturato di Aprile 2020, con pagamento diretto da parte dell'Agenzia delle Entrate 2) Credito d'imposta per gli affitti commerciali per i mesi di Ottobre e Novembre 3) Cancellazione della seconda rata IMU dovuta entro il 16 Dicembre 4) Conferma della Cassa Integrazione (ma questo era già stato preannunciato nelle discussioni sul c.d. Decreto di Novembre e sulla Manovra di Bilancio) 5) Nuova indennitàmensile una tantum per gli stagionali del turismo spettacolo lavori intermittenti dello sport 6) Misure di sostegno a favore della filiera agroalimentare Si segnala che è del 16 Ottobre scorso il passaggio alla fase operativa per il meccanismo del contributo a fondo perduto gestito dal MIPAAF, Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, e relativo all'aiuto per gli operatori del settore della ristorazione per l'acquisto di prodotti agroalimentari di qualità italiani, misura precedentemente già prevista 7) Per il Reddito di emergenza è prevista un'ulteriore mensilità
Come già accennato prima, tali misure sono state annunciate oggi, ma ovviamente non trovano posto nel DPCM, e quindi non entreranno in vigore, come le altre, da domani Dovrebbero essere contenute in un Decreto Legge che, anche se non è stata ancora fissata la data del CDM, Consiglio dei Ministri che dovrà occuparsene, è previsto in pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale al più tardi, secondo quanto affermato da Conte, Martedì 28 Ottobre p.v.
Di alcune di queste misure si era già iniziato a parlare nelle scorse settimane, quindi sulle stesse i passaggi istituzionali, anche in tema di conformità alle norme che regolano il Bilancio (previsionale) dello Stato, sono già in uno stato avanzato (probabilmente si tratta delle misure previste per il c.d. Decreto Novembre), e, a detta di Conte, le interlocuzioni tra Gualtieri e il Ragioniere dello Stato, e, più in generale, tutta l'opera effettuata dai vari Ministri nell'adozione delle misure si sarebbe svolta nell'ambito delle (rimodulazioni e aggiustamenti delle) risorse già disponibili (o comunque stanziate) al punto da rendere tuttora attendibile la NADEF, la Nota di aggiornamento al Documento di Economia e Finanza da ultimo presentata. Non dovrebbero, infine, essere necessarie nuove richieste di scostamento dal Bilancio
Dalle domande poste dai giornalisti a seguito della Conferenza Stampa, è emerso che le Regioni chiedevano una strategia differente ovvero posticipare la chiusura di bar e ristoranti alle ore 23, rispetto alle 24 già in vigore, ma il Governo ha deciso diversamente, vale a dire alle 18. La necessità di intervento del Governo, ha risposto Conte, è stata ritenuta necessaria, alla luce dei numeri e della corsa del contagio, tenendo conto anche del quadro generale : se nelle scorse settimane era stata perseguito una strategia che ha consentito alle Regioni la responsabilità di adottare, sempre ovviamente con la responsabilità anche del Governo, perché quasi tutte le ordinanze sono state firmate dal Presidente della Regione di turno e dal Ministro della Salute, misure restrittive in corrispondenza delle aree più critiche quindi nel segno della massima flessibilità e circoscrizione del virus anche a livello territoriale, gli ultimi dati analizzati starebbero ad indicare che la pandemia stia correndo in modo abbastanza uniforme e assolutamente critico su tutto il territorio nazionale. Quindi di qui la necessità dell'intervento del Governo a ridefinire un quadro generale di misure restrittive, ferma restando la possibilità che, continuando sulla scia di tale confronto e coordinamento, di concordare misure ancora più restrittive in base all'evoluzione del quadro critico territoriale regionale.
Riguardo alla questione "lockdown natalizio", circolata e commentata nelle scorse settimane, da alcune parti (ndr primo fra tutti il Prof. Crisanti), periodo durante il quale si dovrebbe assistere ad una generale ripresa dei consumi, si è chiesto se tali misure servono a scongiurare tale evenienza : la risposta è che quello sarebbe l'auspicio del Governo, che comunque non prevede, comunque vadano le cose, un Natale normale : "....non possiamo mica pensare che il Natale ci ritroverà tutti abbracciati, tutti a fare feste e festicciole....." (Conte)
Riguardo alla questione nuove misure economiche, anticipate nella Conferenza Stampa, come accennato prima, Conte ha preso l'impegno di poter pubblicare in Gazzetta Ufficiale già Martedì prossimo, 28 Ottobre p.v., l'emanando Decreto Legge....
...NDR : quindi dopo il Decreto Aprile, diventato Maggio, diventato Rilancio, e sulle misure del quale si è discusso fino a dopo Ferragosto, ora assisteremo al Decreto Novembre diventato Ottobre ....🤭
Per il momento è tutto, tanto torneremo presto su questi schermi per il Decreto Legge annunciato....
Nuovo DPCM firmato : sono ufficiali le nuove regole che ci accompagneranno, non salvo intese, ma salvo nuove modifiche in corsa, per i prossimi 30gg
Per le Attività di somministrazione alimenti e bevande giornata e settimana corta : orario 5-18 e Domenica chiusi
Stop a Piscine, palestre, centri sportivi
Scuola a distanza per il 75%, ma non per i più piccoli
Sul fronte delle attività personali e ricreative vengono sospesi gli spettacoli aperti al pubblico in teatri, cinema e sale concerto, anche se svolti all'aperto
Introdotta la raccomandazione dell'uso della mascherina anche al chiuso dentro casa quando si incontrano persone non conviventi, rispettando inoltre la distanza interpersonale
Lo stesso invito di persone estranee al nucleo con cui si convive viene caldamente raccomandata come da limitare
Celebrazioni religiose e civili consentite ma senza feste
E' iniziata la conferenza stampa di Conte
Per le attività di somministrazione di alimenti e bevande prevista solo la limitazione dell'orario dalle 5 alle 18, ma non la Domenica
Coprifuoco non introdotto, ma si raccomanda di spostarsi solo per motivi necessari
Misure economiche di supporto a queste nuove norme : contributi a fondo perduto e nuove settimane di Cassa integrazione
Le norme entrano in vigore da Lunedì 26 Ottobre
Quindi, rispetto a quanto previsto in indiscrezioni e rumors degli ultimi giorni, parzialmente graziati bar e ristoranti e non introdotta raccomandazione a tutte le persone fisiche di non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, in un comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi e non disponibili in tale comune.
Nel quadro attuale ha detto Conte che, a DPCM nuovo emanato, potranno essere previste a livello locale, da parte dei Governatori Regionali, di concerto con il Governo e il Ministro della Salute, misure più restrittive
Dopo i nuovi numeri quotidiani e le varie analisi effettuato in questi ultimi giorni, appena 6 dall'ultimo DPCM, sembra proprio che indiscrezioni e rumors abbiamo colto nel segno......è allo studio, e quindi in arrivo, un ulteriore DPCM, che interverrà nuovamente sulla nostra quotidianità, lavorativa e personale
Le riunioni sono già ad uno stato avanzato ed è iniziata a circolare (almeno una delle versioni del) la bozza
isti i tempi stringenti, il >Decreto dovrebbe essere portato alla firma domani, Domenica, abbiamo ritenuto utile analizzare almeno le principali misure ulteriormente restrittive che potrebbero essere in vigore già da Lunedì
Due i punti dai quali partire : il nuovo potere (attribuito ai Sindaci, anche se il precedente DPCM non li nomina espressamente) di chiudere strade e piazze al pubblico, per scongiurare situazioni di assembramento dopo le ore 21 viene confermata (sempre in forma ,,,, anonima,,,)
Sembrerebbe, inoltre, ritornare se non il divieto almeno la raccomandazione di non spostarsi in un comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione : salvaguardate le comprovate esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o >per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi e non disponibili in tale comune
Dal tenore dell'ultima frase citata, quindi, si desume che riprenderà vita e palcoscenico la nostra amata Autodichiarazione, chissà se nell'ultima versione già resa disponibile (almeno nella Regione Lazio) oppure con un restyling che tenga conto delle nuove norme....
E sempre l'ultima frase sembra rieccheggiare un po' troppo sospensioni e attività consentite, ma speriamo che sia solo una vaga impressione
Ora arriva un aspetto spinoso, per quanto ampiamente annunciato la scorsa settimana : piscine, palestre e centri sportivi Era di ieri l'indiscrezione che il giro di vite sui protocolli nelle palestre avesse dato i suoi doverosi frutti, ma a quanto pare nel testo che sta circolando si ufficializza la chiusura
Sul fronte Scuola, la soluzione adottata dovrebbe essere il mantenimento delle lezioni in presenza per i servizi educativi per l'infanzia e per le attività didattica ed educativa del primo ciclo, mentre per le scuole secondarie si punta alle lezioni a distanza (con ricorso alla DDI), fino al 75%, e su ancora una nuova modulazione degli orari di accesso agli Istituti scolastici e comunque mai prima delle 9
E veniamo ora alle attività di somministrazione di alimenti e bevande ..... l'orario, fissato la scorsa settimane dalle 5 alle 24, subisce una nuova pesante sforbiciata... 1 Il nuovo orario di chiusura sarebbe fissato alle ore 18.00 2 Si prevede la sospensione alla Domenica e nei giorni festivi Inoltre... 3 Il numero massimo di persone al tavolo il numero massimo di persone al tavolo scende da 6 a 4, salvo che si tratti di persone conviventi
Per quanto riguarda le strutture ricettive, invece, non si prevedono sospensioni, e potranno essere esercitate a condizione che 1 sia assicurato il mantenimento del distanziamento sociale e 2 sia garantita la distanza interpersonale di almeno 1 metro negli spazi comuni
Per tutte la attività produttive, industriali e commerciali dovranno essere rispettati, come sempre i protocolli condivisi di regolamentazione, via via emanati, elaborati e resi di pubblica conoscenza, che saranno presumibilmente nuovamente allegati al DPCM emanando, attribuendo a tali practices il rango normativo previsto con l'emanazione di molti dei DPCM precedenti
Per quelle effettive non dovremmo aspettare troppo....quindi in attesa di risentirci domani