Notizie Aggiornamenti e Novità
09/01/2014
Il comma 50 dell'art. 1 della Legge di stabilita' 2014 (L. 147/2013) cambia le modalita' di pagamento del canone di locazione delle unita' immobiliari. La legge, infatti, stabilisce che a partire dal 2014 i canoni di locazione dovranno essere pagati obbligatoriamente secondo strumenti che ne assicurino la tracciabilita' (bonifici, assegni e carte di credito). E' dunque vietato ai proprietari di percepire canoni in contanti da parte degli inquilini, indipendentemente dall'importo degli stessi, pena sanzioni a carico di entrambi come l'esclusione dalla possibilita' di poter usufruire delle detrazioni fiscali relative all'abitazione.
Sono esclusi da questa novita' gli alloggi di edilizia residenziale pubblica (le cc.dd. "case popolari").
08/01/2014
Le novita' previste dalla Legge di Stabilita' 2014 che meritano di essere segnalate sono le seguenti.
1) IMU maggiorata per le case sfitte possedute dal proprietario nello stesso comune in cui e' ubicata l'abitazione principale : la modifica interessa il periodo d'imposta 2013 e avra' quindi impatto su Unico 2014, e comporta la maggiorazione del 50% della rendita catastale su cui applicare l'aliquota; l'intento e' penalizzare gli immobili abitativi non locati o locati in nero, ma non riguarda le case di villegiatura.
2) Esenzione IMU per i fabbricati rurali strumentali : la modifica ha effetto dal periodo d'imposta 2014 ed e' collegata alla previsione di una mini-aliquota TASI, fissata all'1 per mille.
3) Moltiplicatore IMU ridotto per i terreni agricoli : la modifica, con effetto dal 2014, comportera' la riduzione dal 110 al 75% del coefficiente moltiplicatore IMU da applicare al reddito dominicale, ma solo per i terreni anche non coltivati posseduti e condotti da coltivatoti diretti ed imprenditori agricoli professionali.
06/01/2014
E' stato modificata in data 23.10.2013, da parte della Commissione Europea, la Direttiva 2006/112/CE, relativa al sistema comune dell'IVA, prevedendo l'introduzione di una Dichiarazione IVA standard armonizzata tra gli Stati Membri UE.
Lo schema base proposto prevede la compilazione obbligatoria di cinque caselle relative all'importo totale di :
1) Operazioni attive
2) Operazioni passive
3) IVA esigibile
4) IVA detraibile
5) Saldo complessivo IVA a Debito o a Credito.
Il numero massimo di caselle che il documento dovra' contenere e' di 26, con facolta', quindi, per i singoli stati di prevedere elementi aggiuntivi, a patto che il fine sia reperire dati utili a conseguire un controllo efficace da parte dell'AF nazionale.
La consultazione pubblica della "Dichiarazione IVA standard", con possibilita' di proporre contributi e osservazioni da parte di associazioni professionali, associazioni economiche, professionisti, centri di ricerca e universita', era stata fissata, con il Comunicato Stampa del 26.11.2013 del MEF, con scadenza al 3.01.2014.
Il Ministero ha fatto sapere, attraverso una Nota pubblicata il 2.01.2013 sul proprio sito, che e' stata disposta una proroga : sara' quindi possibile partecipare al progetto "Dichiarazione IVA standard" fino al 31.01.2014.
05/01/2014
Ricordiamo che il c.d. "Decreto Energia", DL 4.06.2013 Nr 63, e' intervenuto sulla disciplina dell'IVA applicabile sulle somminstrazioni di alimenti e bevande attraverso distributori automatici, uniformando l'applicazione dell'aliquota al 10%.
In precedenza, infatti, l'aliquota applicabile alle forniture di tali prodotti era collegata al luogo di ubicazione del distributore :
1) aliquota 4%- se ubicati in stabilimenti, ospedali, case di cura, uffici, scuole, caserme ed edifici destinati a collettivita'
2) aliquota 10%-in tutti gli altri casi.
In base all'art. 20, comma 3, del DL citato, l'entrata in vigore della modifica e' stata fissata all'1.01.2014.
La Legge di stabilita' per 2014 e' intervenuta sulla materia, prevedendo la possibilita' di modificare i contratti stipulati prima del 4.08.2013, data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto, Legge 3.08.2013 Nr 90, al fine di poter tenere conto dell'intervenuto aumento dell'aliquota IVA.
04/01/2014
In vigore dall'1.01.2014 le disposizoni della Legge di stabilita' per il 2014, Legge Nr 147/2013, che ha comportato una manovra che si attesta attorno a 12 miliardi, con numerose e articolate novita' in ambito fiscale.
Per il comparto fiscalita' municipale sono tre i punti principali da analizzare.
Innanzitutto e' stato definitivamente chiarito che non verranno applicate sanzioni ed interessi ai soggetti che abbiano versato in misura insufficiente, al 16.12.2013, il saldo IMU dovuto : possono infatti provvedere a versare la differenza dovuta entro la scadenza dell'acconto IMU 2014, vale a dire il 16.06.2014.
Per la c.d. "Mini IMU", la scadenza e' stata spostata al 24.01.2014 : ricordiamo che si tratta dell'imposta relativa agli immobili per i quali e' stata abolita la seconda rata 2013 che risultino ubicati nei comuni italiani con aliquote deliberate superiori a quelle standard.
Vede la luce, dopo tanto travaglio, anche solo per la scelta definitiva del nome, la c.d. IUC, Imposta Unica Comunale, i cui presupposti saranno :
1) possesso di immobili
2) erogazione di servizi comunali.
La dichiarazione relativa andra' presentata entro il 30 giugno dell'anno successivo alla data di inizio del possesso o della detenzione dei locali e qualora intervengano variazioni rilevanti ai fini della determinazione dell'imposta, occorrera' presentare una nuova dichiarazione entro il termine del 30 giugno dell'anno successivo a quello in cui si sono verificate le variazioni.
<< < 31 32 33 34 35 3637 38 39 40 > >>