SDD Servizi
Servizi e Soluzioni per l'Impresa
SDD Servizi Roma, Servizi e Soluzioni per l'Impresa
Contattaci

Notizie Aggiornamenti e Novità


Notizia 11/12/2013

Imposizione comunale : allo studio nel DDL Stabilita' la IUC


Dovrebbe essere introdotta dal 2014 la c.d. IUC, Imposta Unica Comunale, la quale sara' composta da tre tributi :
1) IMU per la componente patrimoniale
2) TASI per i cc.dd. servizi indivisibili
3) TARI per i rifiuti.

Sul fronte IMU resta valido quanto gia' visto in altre sedi : sara' dovuta dal proprietario o detentore di altro diritto reale sull'immobile e non dall'inquilino, non gravera' sull'abitazione principale, salvo il caso di immobile di lusso, sara' dovuta per tutti gli altri immobili. Sembrerebbe prevista la fissazione di un tetto complessivo del prelievo che non potra' superare l'attuale IMU.

La TASI avra' la stessa base imponibile dell'IMU, con un'aliquota dall'1 al 2,5 per mille, almeno per il 2014, e gravera' sul proprietario o, in caso di immobile locato, sull'inquilino.
La somma di IMU e TASI per le seconde abitazioni non dovrebbe superare il 10,6 per mille (tetto massimo previsto attualmente per l'IMU).
Prevista la possibilita' che i Comuni deliberino una detrazione a favore di abitazione principale e pertinenze ai fini TASI sulla falsariga di quanto si prevedeva in ambito IMU.

In campo TARI, il tributo resta commisurato a metri quadri e numero abitanti l'immobile, come accadeva in abito TARES, e dovra' essere versata dall'inquilino, in caso di immobile locato, e con la possibilita' di istituire una tariffa puntuale da parte dei singoli Comuni.

Detto questo occorre da subito segnalare che i Comuni arrivavano gia' all'aliquota del 10,6 per mille sotto la vigenza di quella che sara' la "vecchia" IMU, e quindi si profila l'emersione dell'insufficienza di risorse per la copertura del costo dei servizi indivisibili.
Sul fronte del versamento, andra' effettuato con il bollettino unico predisposto dall'ente nelle 4 rate del 16 Gennaio, 16 Aprile, 16 Luglio e 16 Ottobre di ogni anno, anticipando quindi il reperimento delle risorse rispetto all'assetto attuale.
I singoli Comuni potranno prevedere la variazione rispetto a tali scadenze standard. Il contribuente potra' eventualmente solo optare se versare in unica soluzione a Giugno.
Interessante da segnalare per i soggetti IRES la previsione dell'estensione anche al 2014, nella misura del 20%, della deduzione (del 30%) prevista per il 2013 dell'IMU ai fini IRES e di un'applicazione della deducibilita' anche ai fini IRAP (deduzioni applicate con il principio di cassa).


Torna Indietro Torna Indietro
Torna SU