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Notizia 04/07/2013

Buone nuove dall'UE : via libera alle "deviazioni temporanee"


Il presidente dell'esecutivo UE Barroso ha annunciato ieri 3 Luglio il via libera della Commissione Europea per un bilancio piu' flessibile per l'Italia, consentendo quelle che sono state definite "deviazioni temporanee" dal deficit per investimenti pubblici.
Si dovra' trattare, secondo le parole del presidente, comunque di scostamenti "...collegati alla spesa nazionale su progetti cofinanziati dall'Ue nell'ambito della politica di coesione, delle reti transeuropee Ten o di Connecting Europe, con un effetto sul bilancio positivo, diretto, verificabile e di lungo termine", per il dettaglio dei quali occorrera' comunque attendere la lettera che il commissario agli Affari economici e monetari Olli Rehn inviera' ai suoi colleghi, ai ministri delle Finanze ed
all'Europarlamento.
Inequivocabile la reazione del premier Enrico Letta che su Twitter scrive : "Ce l'abbiamo fatta!".
Da sottolineare il preambolo in base al quale l'allentamento delle regole e' stato consentito, vale a dire in considerazione degli impegni nel Rapporto per una Unione economica e monetaria piu' profonda e autentica e al Two-pack per il rafforzamento della governance economica, che hanno consentito alla Commissione di valutare e prendere in considerazione, all'interno del Patto di stabilita' e crescita, modalita' ulteriori e diverse per la realizzazione di investimenti pubblici non ricorrenti, con un impatto dimostrato sulla sostenibilita' delle finanze pubbliche.
Le deviazioni annunciate saranno consentite nella valutazione dei bilanci nazionali per il 2014 e dei risultati di bilancio per il 2013, un risultato considerato importante dall'esecutivo italiano, forse il piu' importante di tutti nel rapporto con le istituzioni europee.
Quindi per i Paesi usciti dalla procedura di deficit eccessivo, come l'Italia, si prospetta una maggiore flessibilita' di
bilancio nel 2014 per investimenti produttivi e per rilanciare la crescita.


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