Testo del DPCM trovato a notte fonda......ma è sparito il riferimento ai Sindaci ai quali spetterebbe l'adozione delle misure relative a strade o piazze nei centri urbani dove si possono creare situazioni di assembramento
La questione non è di poco conto, se solo si ripensa all'
empasse istituzionale che caratterizzò la (mancata) istituzione della c.d. zona rossa a Nembro e Alzano....e sembra frutto di un contrasto tra le posizioni del Governo e dei Sindaci italiani, "risolta" con l'introduzione di un potere.....in fatto e in diritto affidato a nessuno
Dopo il DPCM
soft e della discordia su
palestre e obblighi di intervento dei
Sindaci, arriva il primo
nuovo provvedimento di coprifuoco nella Regione che sopra a tutte ha sperimentato le conseguenze della 1^ ondata di Sars-Cov-2
Chiariamo subito il
raccordo istituzionale che è stato necessario, a scanso di equivoci e polemiche future : le autorità di Regione Lombardia hanno chiesto al Governo e ottenuto un coprifuoco a partire da Giovedì 22 Ottobre p.v., che porterà, dalle ore 23 alle ore 5 del giorno dopo, alla
chiusura di tutte le attività e allo
stop agli spostamenti, ad
esclusione di casi eccezionali.
Le eccezioni agli spostamenti rimangono, al solito, per consentire il movimento per
motivi di salute, lavoro e comprovata necessità.
Il Governatore Fontana e tutti i Sindaci lombardi avrebbero inoltre richiesto la
chiusura della media e grande distribuzione il Sabato e la Domenica, generi alimentari ovviamente esclusi
Va ricordato, in conclusione, che in Lombardia e a Milano si è assistito, in questi ultimi giorni, ad una
nuova impennata di casi, con progressivo aumento dei posti in ICU, e alle
difficoltà di tracciamento e effettuazione dei test rilevate in altre regioni.
Quindi, nonostante il carattere soft o meno del DPCM di ieri,
mettiamoci tutti la testa e la mascherina 😷
Buona serata
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