E' arrivato il Decreto Ministeriale che aggiorna gli Studi di Settore per il periodo d'imposta 2013 che andranno utilizzati con il modello Unico 2014 : il DM 24 Marzo 2014 e' stato pubblicato con le modifiche necessarie per integrare gli studi di settore approvati al fine di tener conto dell'andamento economico e per istituire o aggiornare gli indici di coerenza e quelli di normalita' economica.
Sono stati senz'altro rispettati i termini di scadenza, previsti dal DL 98 2011, che prevedono la pubblicazione di tali decreti entro il 31 Marzo dell'anno successivo al periodo d'imposta a cui si applicano.
E sembrano anche essere state rispettate le indicazioni della Commissione degli Esperti, con la ufficiale presa d'atto della sterilizzazione e/o non applicazione di un indice che ha dato prova di non fornire esiti di coerenza per gli studi approvati per il 2013 : il c.d. "margine per addetto non dipendente".
Sono stati inoltre individuati gli indicatori di coerenza economica che possano al fine di contrastare possibili situazioni di non corretta compilazione dei dati previsti. Per tale ragione, quindi, il DM pubblicato non contiene
1) valore del costo del venduto relativo a prodotti soggetti ad aggio o a ricavo fisso
2) presenza anomala di costi e ricavi relativa a prodotti soggetti ad aggio o a ricavo fisso
3) mancata dichiarazione delle spese per beni mobili acquisiti in dipendenza di contratti di locazione non finanziaria in presenza del relativo valore dei beni strumentali.
Per quanto riguarda la c.d. territorialita', le modifiche sono collegate all'avvenuta istituzione dei nuovi comuni di Montoro e Quero Vas.
Mentre per i beni strumentali, l'indicatore basato sul valore di tali beni da il risultato di non normalita' economica in caso di mancata indicazione del valore tra i dati contabili quando siano state inserite nei quadri relativi ai dati strutturali le informazioni da cui se ne deduce la presenza (e quindi la necessita' di indicazione del valore).
Pronti quindi gli struenti giuridici per verificare la congruenza dei ricavi 2013 : ora non restare che attendere la pubblicazione del software che, speriamo, non si faccia troppo attendere, come accaduto nelle scorse annate fiscali.
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