Con una lettera a firma dell'amministratore delegato di Equitalia, Benedetto Mineo si e' rivolto alle 150.000 partite IVA attive per sollecitare l'utulizzo dello strumento della compensazione delle cartelle con eventuali crediti vantati versa la P.A.
All'origine dell'intervento vi sarebbe la constatazione che tale opportunita', da considerarsi molto importante per le imprese soprattutto in questo momento di crisi e difficolta' economiche diffuse, sia ad oggi ancora poco sfruttata.
Ricordiamo in proposito che con il DL Nr 78/2010, (convertito con modificazioni dalla Legge Nr 122/2010) e' stata introdotta la compensazione tra:
-debiti tributari (di Stato, Regioni e Enti Locali), debiti previdenziali e assistenziali oggetto di cartelle di pagamento di Equitalia, di accertamento esecutivo dell'AgE e di avviso di addebito dell'INPS, notificati entro il 31 dicembre 2012
-crediti non prescritti, certi, liquidi ed esigibili relativi a somministrazioni, forniture e appalti con Stato, enti pubblici nazionali, Regioni, enti locali o enti del Servizio sanitario nazionale.
Per poter effettuare la compensazione occorre preliminarmente richiedere la certificazione del proprio credito, collegandosi alla piattaforma informatica del MEF-Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato all'indirizzo internet: certificazionecrediti.mef.gov.it.
A certificazione ottenuta, ci si puo' presentare agli sportelli o esibendola in forma cartacea o indicando il numero di certificazione e il codice di controllo rilasciato dalla piattaforma informatica.
Dopo il controllo di correttezza dei dati della certificazione, Equitalia procedera' alla compensazione, rilasciando l'attestazione di pagamento.
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