Il c.d. Decreto Fiscale (DL 193 2016) ha dato il via ad una nuova rottamazione delle cartelle che riguardera' i debiti iscritti a ruolo, affidati agli agenti della riscossione negli anni dal 2000 al 2015.
Con la pubblicazione da parte di Equitalia del modello di istanza per l'accesso alla definizione agevolata, modello DA1, sembrerebbe quindi tutto pronto.
In realta' non e' proprio cosi', e qualche tassello manca ancora. Ad ogni modo con la presente tornata sara' possibile definire, senza pagamento di SANZIONI ed INTERESSI DI MORA, una gran quantita' di debiti iscritti a ruolo dall'Agente della riscossione.
Questi, al momento, i termini :
- entro 90 giorni dal 24 Ottobre 2016 (data di entrata in vigore del DL)
anche se potremo aspettarci modifiche ed ulteriori definizioni della disciplina.
Cio' che appare comunque gia' abbastanza chiaro e' che il numero delle rate in cui sara' possibile splittare il pagamento non sembra essere troppo interessante, tant'e' che in alcuni casi converra' ragionare per bene, e con l'aiuto di un esperto o un consulente, se abbandonare i piu' favorevoli piani di rateizzazione a lunga scadenza gia' avviati per accedere alla rottamazione : infatti, il mancato, insufficiente o tardivo versamento di una qualunque rata di quelle prestabilite comportera' la decadenza della definizione agevolata.
Sara' comunque Equitalia, entro il 24 aprile 2017 (180 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto), a comunicare
- l'ammontare complessivo delle somme dovute ai fini della definizione;
- l'ammontare delle singole rate;
- giorno e mese di scadenza di ciascuna rata.
Meditate, rottamatori, meditate!!!
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