Notizie Aggiornamenti e Novità
17/03/2014
In seguito all'entrata in vigore del del D.M. del 12.02.2014 e' stata esclusa la Repubblica di San Marino dalla lista dei Paesi della black list (vedi Ns News del 16.02.2014). A seguito di tale cancellazione, l'obbligo di comunicazione sussiste solo con riferimento alle operazioni poste in essere dal 1 gennaio 2014 al 23 febbraio 2014 e pertanto occorre distinguere:
- le operazioni effettuate fino al 23.02.2014 che sono rilevanti ai fini della comunicazione,
- le operazioni effettuate a decorrere dal 24.02.2014, non piu' oggetto di comunicazione.
In questo modo per chi ha l'obbligo mensile di inviare le comunicazioni rilevera', per quella da inviare a fine marzo e relative al mese di febbraio, solo le operazioni anteriori alla data del 24.04.2014. Mentre per chi e' trimestrale, le operazioni realizzate dal 1.01.2014 al 24.01.2014 andranno comunicate con il modello polivalente da spedire entro il prossimo 30 aprile.
16/03/2014
Sara' l'intervento della BCE a raffedare gli entusiasmi del nuovo esecutivo ?
Per ora comunque arriva tra capo e collo l'analisi della Banca Centrale Europea secondo la quale, se progressi ci siano o meno stati per l'Italia, non si sono manifestati in maniera evidente, e comunque il rapporto Deficit PIL continua ad essere al 3% e non risulta sceso al 2,6% come da raccomandazione della Commissione UE. Si richiede, quindi, che siano fatti i passi necessari per rientrare nel Deficit e per far diminuire il debito pubblico.
Sulle stime di crescita nell'Eurozona, invece, i dati sono migliorati :
-1,2% per il 2014
-1,5% per il 2015
-1,8% per il 2016.
Sul fronte inflazione le stime BCE vedono un andamento simile all'attuale per i prossimi mesi e si prevede che nel medio-lungo periodo si arrivera' al 2%.
Questi i dati previsionali indicati nell'ultimo Bollettino Mensile di Eurotower, modificati rispetto alle precedenti previsioni :
-2014 1% (precedente 1,1%)
-2015 1,3% (come il precedente)
-2016 1,5% (non prospettato in precedenza).
15/03/2014
Come per gli scorsi anni, e' giunta la scadenza della Tassa Concessioni Governative Libri sociali.
I soggetti interessati dall'adempimento sono le societa' di capitali che versano, ogni anno, in via forfetaria, un importo, parametrato al capitale sociale, per coprire le concessioni governative per la numerazione e bollatura di tutti i libri e registri contabili per i quali e' prevista, indipendentemente dal loro numero e/o dalla loro istituzione.
La misura della tassa e' di :
- Euro 309,87 se il Capitale Sociale e' inferiore o uguale a Euro 516.456,90
- Euro 516,46 se il Capitale e' superiore
e la data alla quale far riferimento per il confronto del Capitale Sociale e' l'1 Gennaio dell'anno al quale si riferisce la tassa versata.
Per le modalita' di versamento, si tratta sempre delle stesse :
-F24 telematico con Codice Tributo 7085 2014
-ccp sul c/c postale Nr 600 "Agenzia delle Entrate-Centro Operativo Pescara-Bollatura Numerazione Libri Sociali per le societa' neo-costituite.
L'omesso versamento sconta la sanzione amministrativa dal 100% al 200%, con il minimo di Euro 103, ma i ritardatari o i distratti potranno sempre accedere al c.d. Ravvedimento Operoso per mettersi in regola.
Ricordiamo, infine, che il versamento non riguarda le societa' di persone (e le ditte individuali) per le quali le concessioni governative si pagano, attraverso l'apposizione delle marche, in caso di istituzione di nuovi libri (in genere Libro Giornale e Libro Inventari, visto che i Registri IVA e i libri fiscali in genere non sono soggetti).
14/03/2014
Liste selettive di contribuenti di cui prendere le misure con il nuovo redditometro in preparazione da parte dell'Agenzia delle Entrate.
Chi saranno i prescelti ? Si tratta delle persone fisiche per le quali, come da dati provenienti da Anagrafe Tributaria, sia emerso un livello di spese del periodo d'imposta 2009 incompatibile con le risultanze di Unico2010.
Il primo approccio dell'AF avverra' attraverso una lettera corredata del prospetto attraverso il quale si potranno fornire le giustificazioni del caso. Le missive che partiranno dovrebbero ammontare a 20.000, dato che l'Agenzia utilizzera' un margine di tolleranza piu' ampio di quello annunciato del 20%.
Per contro, pero', a seguito della modifica introdotta dal DL 78 2010, il contribuente non si vedra' notificare un semplice invito formale, per il quale, in caso di mancata risposta alle segnalazioni di anomalia, non erano previste conseguenze sanzionatorie, ma un invito a comparire ex art. 32 DPR 600/73 : in caso di mancata presentazione o di omessa comunicazione di dati o di comunicazioni non veritiere si applichera' la sanzione da 258 a 2.065 Euro.
Ricapitolando, quindi, tutte le modifiche intervenute, il nuovo redditometro avra' come punto di partenza il c.d. lifestage, con considerazione, oltre alla situazione personale, di quella della famiglia in cui il contribuente e' inserito.
Le spese cc.dd. correnti (per acquisto di beni e servizi di uso corrente) non saranno piu' determinate con riferimento alla media ISTAT della tipologia di nucleo familiare e area geografica di appartenenza, ma si guardera' a quelle effettive, e questo sin dalla fase della selezione delle posizioni.
Stesso ragionamento anche per quello che era il "fitto figurativo", vale a dire la spesa attribuita al contribuente che non risulta in possesso, nel comune di residenza di un immobile : nella fase di selezione non se ne terra' conto; successivamente occorrera' aggiornare la posizione del cliente con i dati effettivi.
Occhio quindi alla cassetta della posta, e se vi arrivasse un invito a comparire chiamate subito il vostro consulente.
Buona lettura a molti!
13/03/2014
Il Consiglio dei Ministri del 12.03.2013 e' stato un evento epocale ? Questo lo diranno i passi successivi che verranno fatti. Comunque e' stato quello che ha lanciato la nuova hashtag che guidera' il nuovo esecutivo nei prossimi suoi primi 100 giorni.
Numerose le misure presentate ieri, alcune formalizzate attraverso decreti legge e disegni di legge, altre annunciate. E tra queste spunta il rincaro, abbastanza salato per la tassazione delle cc.dd. rendite finanziarie.
Ma vediamo brevemente quali sono state le misure principali.
1) Pagamento debiti PA : previsto lo sblocco immediato e totale di 68 miliardi di Euro entro Luglio 2014, una iniezione di liquidita' per le imprese creditrici che sarebbe davvero importante.
2) Abbattimento carico fiscale per i soggetti con netti in busta inferiori a Euro 1.500 : dall'1 Maggio 2014 buste paga piu' pesanti, con un aumento pari a 1.000 Euro l'anno, circa 85 Euro al mese, che, vista l'alta propensione al consumo di tali soggetti, dovrebbe comportare un'ulteriore iniezione di liquidita' di circa 10 miliardi.
3) Riduzione IRAP per le aziende : previsto un taglio del 10%.
4) Aumento tassazione rendite finanziarie : dall'1 Maggio 2014 si passera' dal 20% attuale al 26%.
5) Fondo garanzia PMI : rafforzamento del fondo di garanzia per facilitare l'accesso al credito delle aziende.
6) Energia per le imprese : abbattimento, dall'1 Maggio 2014, del costo dell'energia del 10%.
Si segnalano inoltre lo sblocco del c.d. "Piano casa", il nuovo credito d'imposta per i giovani ricercatori, e infine la riforma dell'apprendistato e la semplificazione di tre anni senza obbligo di causale per i contratti a termine contenute nel Decreto Legge Poletti.
Insomma, tanta carne al fuoco : che sia davvero la "svolta buona" ?
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