E' giunta finalmente alla sua conclusione la c.d. operazione "case fantasma", vale a dire la verifica, attraverso il confronto tra le mappe catastali e le immagini aeree del territorio, di immobili non censiti nel NCEU (Nuovo Catasto Edilizio Urbano).
La verifica ha riguardato gli immobili che alla data del 30 Novembre 2012 non risultavano accatastati e a fornire le immagini ha provveduto l'Agenzia per le erogazioni in agricoltura (Agea).
L'attivita' svolta ha portato all'individuazione di oltre 1.200.000 immobili non iscritti :
-per circa 770.000 immobili con l'iscrizione e' stata attribuita una rendita definitiva di quasi 540.000 Euro
-per i restanti 490.000 immobili all'iscrizione ha fatto seuito l'attribuzione di una rendita presunta di oltre 280.000 Euro.
Valutato dal Dipartimento delle Finanze in circa 590 milioni di Euro il maggior gettito potenziale derivante da IMU, IIDD (Irpef e c.d. "cedolare secca"), e Imposta di Registro sui canoni locazione.

E' stato reso noto dall'Agenzia delle Entrate, con comunicato stampa diffuso nella giornata di ieri, che saranno circa un milione i contribuenti che potranno accedere al regime "premiale" previsto dal DL Nr 201 del 2011.
Ricordiamo che i benefici consistono in :
a.esclusione dagli accertamenti analitico-presuntivi basati sulle presunzioni semplici;
b.riduzione di un anno dei termini di decadenza per gli accertamenti;
c.ammissione alla determinazione sintetica del reddito complessivo solo se superiore di almeno 1/3 rispetto al dichiarato.
Il numero degli studi di settore ammessi al regime speciale passa dai 55 del 2011 (individuati con Provvedimento AgE 12.07.2012) ai 90 del 2012.
Per usufruire del regime premiale, il contribuente deve:
-aver dichiarato ricavi o compensi pari o superiori a quelli risultanti dall'applicazione degli studi di settore;
-aver regolarmente assolto gli obblighi di comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell'applicazione degli studi di settore;
-risultare coerente con gli indicatori previsti dai decreti di approvazione degli studi stessi.

Molte le novita' che hanno interessato negli ultimi mesi il settore delle Ristrutturazioni edilizie sul fronte delle agevolazioni fiscali. Quella principale e da menzionare per prima e' che dall'1 Gennaio 2012 la detrazione prevista per le ristrutturazioni edilizie e' stata resa permanente e prevista quindi a regime, con l'introduzione della norma nel TUIR.
Rinviando al nostro Notiziario Nr 16 per un quadro piu' completo e approfondito della normativa vigente, ricordiamo comunque le modifiche piu' rilevanti :
a.aumento dal 36 al 50% della detrazione per le spese effettuate dal 26 Giugno 2012 al 31 Dicembre 2013
b.aumento dell'importo massimo di spesa ammessa al beneficio (96.000 Euro per unita' immobiliare anziche' 48.000)
c.introduzione detrazione del 65% per le spese effettuate dal 4 Agosto 2013 al 31 Dicembre 2013 per gli interventi finalizzati all'adozione di misure antisismiche su costruzioni che si trovano in zone sismiche ad alta pericolosita', se adibite ad abitazione principale o ad attivita' produttive
d.introduzione di una ulteriore detrazione del 50% per l'acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici dal 6 Giugno 2013 al 31 Dicembre 2013 per un massimo di 10.000 Euro ripartita in 10 quote annuali di pari importo
e.eliminazione dell'obbligo della comunicazione di inizio lavori al Centro operativo di Pescara
f.modifica dal 10 al 4% della misura della ritenuta di acconto sui bonifici che devono operare banche e Poste;
g.soppressione dell'obbligo di indicazione distinta del costo della manodopera
h.introduzione, in caso di cessione dell'immobile prima che sia trascorso l’intero periodo di godimento della detrazione, della facolta' per il venditore di scegliere se continuare ad usufruire delle detrazioni non ancora utilizzate oppure trasferire il diritto all'acquirente persona fisica;
i.estensione a tutti i contribuenti dell'obbligo di ripartire l'importo detraibile in 10 quote annuali.
L'Agenzia delle Entrate ha provveduto alla pubblicazione della versione aggiornata della guida online "Ristrutturazioni edilizie: le agevolazioni fiscali", guida che trovate anche sul nostro sito, nella sezione Pubblicazioni-Utilities.